Il ciclo biologico della vite

Il ciclo biologico annuale comprende (nel nostro emisfero) un periodo vegetativo, un periodo di agostamento e un periodo di riposo.

Il periodo vegetativo inizia con il fenomeno del pianto, dalla ripresa della attività di assorbimento delle radici.

Per evitare di danneggiare la pianta, bisogna procedere alla potatura invernale prima del pianto.
Dopo qualche settimana inizia il germogliamento, cioè l’apertura delle gemme, e il pianto termina.
Dopo il germogliamento si ha l’accrescimento dei germogli, che raggiunge il massimo nel mese di giugno.
Verso la fine di maggio si ha la differenziazione delle gemme per l’anno successivo (cioè la preparazione delle gemme normali o ibernanti che germoglieranno nella seguente primavera.
Nello stesso periodo avviene anche la fioritura, che dura normalmente da 10 a 20 giorni (con caduta della corolla e l’impollinazione).

Terminata la fioritura avviene la fase di allegagione, trasformazione dell’ovario del fiore fecondato in frutticino.
Verso la fine di luglio inizia la fase di agostamento: l’accrescimento vegetativo è finito, le foglie continuano la loro attività di elaborazione delle sostanze di riserva e gli acini (verdi) iniziano la loro fase di crescita.
Quando l’acino ha raggiunto la grossezza normale si ha l’invaiatura, cioè la colorazione, e pian piano l’acino raggiunge la maturazione, pronto per la vendemmia.
Il periodo di agostamento termina con la caduta delle foglie e inizia il periodo di riposo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.