Noi facciamo così – fermentazioni 2006/7/8

Il mosto proveniente dalla macchina pigia-diraspatrice viene inviato nel tino dedicato, riempito fino a 2/3 del volume e lasciato a decantare.

Si misura il grado zuccherino del mosto in modo da prevedere il grado alcolico del vino finito.

A questo punto le strade del vino bianco e del vino rosso si dividono.

Vino bianco:
il giorno dopo le bucce saranno salite nella parte alta del tino; si tolgono e si passano al torchio per una spremitura leggera;
il liquido ottenuto viene aggiunto al mosto fiore che nel frattempo è stato travasato in altro tino lasciando sul fondo 10 cm. di deposito;
si spremono a fondo le vinacce e il liquido ottenuto viene messo a fermentare a parte;
con le vinacce spremute facciamo il vinello.

Vino rosso:
il giorno dopo le bucce saranno salite nella parte alta del tino; essendo le stesse di una qualità molto colorante le lasciamo in macerazione per soli 3 giorni facendo le previste follature ogni 12 ore;
quindi si tolgono le bucce e si esegue una torchiatura leggera;
il liquido viene aggiunto al mosto fiore che è stato travasto in altro tino sempre lasciando 10 cm di fondo;
le vinaccie si spremono a fondo e il liquido viene aggiunto a quello bianco ottenuto dalla stessa fase mentre con le vinacce facciamo il vinello assieme a quelle del bianco.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.