Bruno – vino rimasto dolce 2
salve guido.
in relazione alla tua richiesta posso solo fornirti il grado zuccherino che è di 24%.
Ti sarei grato se potresti spiegarmi il preocedimento da te segalato nella e-mail precedente con i lierviti. ti ringrazio anticipatamente;
i più cordiali saluti, Bruno
Risposta:
Salve Bruno.
Ecco le indicazioni richieste.
Prima di tutto fai in modo che la temperatura ambiente sia almeno di 15 °C
poi, per far ripartire la fermentazione, devi:
– acquistare i lieviti liofilizzati adatti a rifermentazioni in ambienti
molto alcolici (enolievito bayanus) e l’attivante di fermentazione, previsti
per la quantità da trattare (li puoi trovare nei negozi di enologia, dove li
vendono anche sfusi, e nei consorzi agrari più forniti);
– preparare una coltura con i lieviti, prima reidratati con acqua a 38 °C
per 1 ora, aggiungendo un po’ di zucchero, l’attivante di fermentazione e
5-10 litri dello stesso vino a temperatura ambiente;
– dovrebbe partire la fermentazione; il giorno dopo, o prima se la
fermentazione parte bene, aggiungere alla massa del vino facendo rimontaggi
per omogeneizzare; se non ci sono problemi nascosti, partirà la
fermentazione di tutta la massa;
– quando il mostimetro segnerà 1 grado zuccherino o anche meno, dovrai
svinare e proseguire come al solito (travasi, etc.).
Attenzione: quando aggiungi il vino ai lieviti e la coltura in fermentazione
alla massa del vino fai in modo che non ci sia eccessiva differenza di
temperatura.
Ciao e fammi sapere.
Guido