Giuseppe – malolattica

Domanda di Giuseppe:

Fra poco vendemmierò del primitivo, come potrei prevenire e curare la malottica?

saluti, Giuseppe

Risposta:

Salve Giuseppe,

vediamo cosa è la fermentazione malolattica
La fermentazione malolattica consiste nella naturale trasformazione di parte
dell’acido malico in acido lattico e anidride carbonica.
L’acido lattico che si forma determina un miglioramento delle qualità
organolettiche, dovuto anche alla diminuzione dell’acidità fissa.
La trasformazione è determinata da batteri lattici che sono molto sensibili
all’anidride solforosa (se elevata li può inattivare) e agiscono in
primavera con i primi tepori (necessitano di temperature tra i 20 e I 25
°C).
La fermentazione malolattica, a seconda delle condizioni, può durare da
pochi giorni ad alcuni mesi causando intorbidamenti che poi spariranno.
Favorirla è consigliato per i vini rossi e per tutti quelli con alta acidità
che si devono ammorbidire; mentre se vogliamo il vino bianco con una certa
vivacità di gusto bisogna cercare di impedirla (quindi bisogna tenere il
vino al fresco).

Quindi, a livello artigianale, puoi agire sulla fermentazione malolattica
attraverso la temperatura. il caldo la favorisce, il freddo la blocca.

Se vuoi, nel sito www.vinofaidate.com è in vendita l’ebook VINO FAI DA TE
dove puoi trovare consigli per fare un ottimo vino genuino.

Comunque sono sempre a disposizione.

Ciao e a risentirci,
Guido.

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