Giuliano – chiarificazioni

Domanda di Giuliano;

Vorrei sapere se si devono aggiungere al mosto appena prodotto particolari
sostanze atte a migliorare la chiarificazione ed a raffinarne le
caratteristiche organolettiche poichè mi capita spesso un vino troppo
tannico e corposo. Il bisolfito lo aggiungo regolarmente ogni anno.Grazie
Giuliano

Risposta:

Salve Giiuliano.

Ultimata la fermentazione il vino nuovo, ancora torbido, deve essere
chiarificato.

La chiarificazione, che porta ad una limpidezza stabile, può essere fatta
con alcune decantazioni e travasi, che però richiedono tempi lunghi, oppure
utilizzando agenti chiarificanti (li trovi nei negozi di enologia; si usano
prodotti diversi per il bianco e per il nero).

Nei vini bianchi il trattamento si fa alla fine della fermentazione mentre
per i vini rossi si fa durante il primo travaso (10-15 giorni dopo la
svinatura).

Il fatto che il vino ti venga tannico e corposo (duro) può essere dovuto
(dato per certo che togli le raspe) ad una prolungata macerazione del vino
sulle vinacce o ad una imperfetta maturazione delle uve vendemmiate o ad una
scorretta separazione del torchiato dal vino fiore.

Eventualmente, se sei ancora in fermentazione, separa le bucce dopo 2-3
giorni e non mettere il torchiato assieme al vino fiore.

Come rimedio, a vino pronto (ricorda comunque che, con un vino sorretto da
un buon grado alcolico, l’invecchiamento riduce la presenza di tannino) si
ricorre ad una ulteriore chiarificazione con gelatine o albumine ( sempre
recuperabili nei negozi di enologia, dove ti daranno le indicazioni d’uso,
variabili secondo la marca).

Ciao e a risentirci,

Guido.

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