Acqua pazza alla massese
Servono:
mezzo chilo di baccalà, 2 aringhe affumicate e 3 etti di salsiccia, poi 8 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cipolla, sale e 1 peperoncino, 500 g di pomodori pelati, un litro e mezzodi acqua, 4 fette di pane raffermo.
E si fa così:
Mettete il baccalà in ammollo per almeno 12 ore, poi con le mani pulitelo dalla lisca e fatelo a pezzetti. Riducete a pezzetti anche le aringhe e le salsicce. In un tegame di coccio mettete la cipolla, tagliata a fettine, a rosolare nell’olio. Dopo alcuni minuti aggiungete le salsicce e fatele dorare. Quando il tutto avrà preso colore potete aggiungere il baccalà, le aringhe, il sale e il peperoncino. Continuate a far rosolare bene, aggiungete i pelati e lasciate evaporare il loro liquido.
Quindi aggiungete l’acqua e lasciate bollire per circa mezz’ora, poi disponete le fette nei piatti fondi e ricopritele di acquapazza